Lida Abdul
14 febbraio 2008
Si inaugura il 14 Febbraio alla Galleria Alessandra Bonomo, in collaborazione con Giorgio Persano, Torino, la mostra dell’artista afgana Lida Abdul. Artista di fama internazionale, Lida Abdul si esprime principalmente attraverso performance, video e foto. La sua arte è mediazione culturale, espressione soggettiva di concetti universali come il nomadismo, la precarietà, la sospensione… Il suo pensiero va spesso alla guerra, parte della vita dell’artista e del suo popolo, ma non è rivolto alla distruzione, quanto alla ricostruzione ed alla rinascita. Non c’è sangue né violenza nelle rievocazioni che Lida Abdul fa della sua terra. Il bianco tinge gli animi e i luoghi della gente, ma al tempo stesso ne rappresenta l’ostinata fiducia, la speranza di ricominciare. Rendendo uniformi gli oggetti e le persone, il colore fa emergere il soggetto dal contesto del paesaggio. Quello che resta della barbarie sono alcuni gesti rituali, ripetuti significativamente nei video e nelle foto, come in “Clapping with stones”, girato nella valle di Bamiyan, dove i talebani fecero saltare le sculture dei Buddha. Il suono rafforza e scandisce l’immagine. Il gesto artistico della performance fa da cassa di risonanza alle memorie dell’uomo, caricandole di un senso nuovo, alto, immortale.